31 ottobre 2018

Escursione sulla serra Carpineto di Sicignano degli Alburni, a 876 m slm, siamo sui ruderi di una ampia costruzione normanna, il castrum di Crepacore. Un punto di osservazione privilegiato da cui si vedono bene le Nares Lucanae, serra Sant’Angelo ed un lungo tratto della via Capua Regium detta anche Popilia o Annia. Un luogo che era in comunicazione visiva con la torre normanna di serra Sant’Angelo, su cui si trovano ancora i suoi resti, ed il Figliolo, una delle cime degli Alburni che sovrasta Petina, altro luogo in cui si trovano resti di fortificazioni militari di età romana, tardoantica ed altomedievale. In cima al castrum di Crepacore, oggi 31 ottobre 2018 e sotto i bellissimi Alburni dipinti dai caldi colori dell’autunno sicignanese, i resti delle mura sono ben visibili, articolati e molto estesi. Interessanti inoltre delle scalfitture su rocce che sembrano essere opera dell’uomo. Un sito archeologico che ci ha sorpresi, non immaginavamo di poter trovare tracce del passato, ed invece ne abbiamo trovate tante, ed ancora ben visibili.