Il monte Motola, il monte bambino, ci ha lasciati senza parole. Sapevamo di andare incontro alle bellezze che può regalare il foliage autunnale, ma non immaginavamo che potesse essere tanto intenso. Il contrasto di colori che si sprigionavano tra i sempreverdi abeti bianchi, i gialli aceri e i rossi faggi hanno permesso di posizionare questa escursione tra le top ten di Alburni Trekking.
Il Motola con le sue tre cime sopra i 1700 m, col suo privilegiato compito di mediatore tra gli Alburni ed il Cervati, come un arbitro da ring che assiste e monitora una sfida tra ciclopi, ci ha decisamente sedotti.
Una lunga e intensa camminata, mai monotona, che si diversificava con l’ascesa alla cima più alta, ci ha regalato colori e profumi intensi, meravigliosi boschi di conifere e radure che ci hanno lasciato senza parole.
Se avventura significa restare irretiti dalle forti emozioni che vivi e che sai che ti resteranno dentro per sempre, ebbene, noi ieri abbiamo vissuto una grande bella avventura.
Ringrazio i miei amici, selezionati, di viaggio, senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Ad maiora.